COSSIGNANO

L'OMBELICO DEL PICENO.

Il borgo di Cossignano occupa l'area collinare fra le sorgenti del torrente Menocchia e del fiume Tesino. Il entro storico, a pianta ovoidale, è delimitato dalla cinta muraria (le più antiche alla fine del XIII secolo) e domina i colli circostanti, caratterizzati da ulivi e calanchi. I manufatti bronzei rinvenuti nelle necropoli adiacenti mostrano che già nel VI a. C. si era sviluppato sul sito di Cossignano un fiorente centro di civiltà picena. Mantenne la sua autonomia fino al 268 a.C. quando il Piceno fu inglobato nel nascente Stato romano. Nell'età medievale Cossignano si legò a quella dello Stato Pontificio. Cossignano deve a ppa Niccolò IV un primo riconoscimento di autonomia nel 1291. La fondazione risale al 1303 quando papa Bonifacio VIII concesse la "Coelestis Paterfamilias". Durante il medioevo Cossignano adottò una politica difensiva, trovandosi al centro di numerosi scontri tra Ascoli e Fermo.